Come diventare miliardario? Strategia chiara, previsione e perseveranza. Sono queste le principali doti dei financial guru che hanno plasmato il mondo degli investimenti a livello globale. Nel panorama della finanza mondiale, pochi nomi brillano quanto quelli di Warren Buffett, George Soros, Bill Gates e Michael Burry, quattro luminari che, con strategie differenti, ci hanno mostrato come il diventare ricchi non sia una chimera. In questa guida vedremo nel dettaglio chi sono i financial guru più importanti e quali sono le loro migliori strategie per investire.

Warren Edward Buffett nasce negli Stati Uniti, a Omaha (Nebraska), il 30 agosto del 1930. Proprio dalla sua città di origine deriva il soprannome “l’Oracolo di Omaha”, un appellativo che si è guadagnato grazie alla capacità di scegliere i migliori titoli azionari in cui investire. Buffett ha mostrato al mondo che è possibile diventare ricchi con il trading. Vediamo come ha fatto il guru finanziario a diventare milionario. Le sue doti non tardano a manifestarsi: all’età di soli 11 anni Warren acquista tre azioni della Cities Service al prezzo di 38 dollari ciascuna. I titoli della società che opera nel settore dei servizi pubblici comprando gas naturale scendono a 27 dollari, per poi risalire a 40 dollari: a quel punto Buffett vende le azioni, accontentandosi dell’esiguo guadagno. Nelle settimane successive il titolo sale fino a 200 dollari per azione. Proprio in questo momento Warren riceve un’importante lezione di vita che lo porterà a investire come un milionario, tant’è che in futuro il suo punto di forza saranno gli investimenti di lungo termine. Warren studia alla Columbia Business School, a New York, dove consegue un Master of Science in Economia e dove conosce l’uomo destinato a divenire il suo più grande mentore che gli insegnerà a investire come un milionario: il docente Benjamin Graham. Il libro scritto dal professore, “The Intelligent Investor”, che contiene la strategia di investimento alla base del portfolio di Warren Buffett, diventa uno dei più famosi bestseller in ambito finanziario.

In cosa investe Warren Buffett per diventare milionario e poi miliardario? Dopo gli studi il guru finanziario inizia a lavorare a New York nel primo hedge fund della storia, la Graham-Newman Corp., per poi far ritorno a Omaha e dare vita alla Buffett partnership.

Warren Buffett incarna un approccio calmo e razionale agli investimenti volto alla ricerca di aziende solide e sottovalutate da detenere per un lungo periodo di tempo al fine di evitare le fluttuazioni del mercato di breve periodo. 

Buffet è sempre stato abile nel valutare le società e nel prendere decisioni di investimento ponderate, capacità che lo ha reso uno degli uomini più ricchi del mondo. 

La tecnica alla base di ogni investimento di Buffett è quella dell’analisi fondamentale o value investing. L’Oracolo di Omaha ricerca, infatti, società quotate in Borsa con un bilancio solido e buone prospettive di crescita, che sono scambiate a un prezzo inferiore rispetto al loro valore intrinseco (fair value) e le detiene per un lungo periodo di tempo. L’imprenditore Buffett investe solo in aziende di cui capisce il business e che sono gestite da manager competenti. Per Warren, se vuoi diventare milionario, la prima cosa da fare è quella di comprendere a fondo la società e il settore su cui puntare. 

Vediamo più nel dettaglio cosa fare per investire come Warren Buffett. Il portfolio di Warren Buffett, detenuto tramite Berkshire Hathaway, comprende oltre 50 titoli, anche se l’80% del portafoglio è concentrato su sei azioni: Apple, Bank of America, American Express, Coca Cola, Chevron e Occidental Petroleum.

Per investire come l’oracolo di Omaha ci sono due modi: il primo è quello di acquistare direttamente le azioni della Berkshire Hathaway. Il secondo è quello di puntare su un Etf che segua la strategia di Warren Buffett. Sul mercato esistono diversi tipi di Etf ispirati a Warren Buffett, come ad esempio l’Etp Buffettique Growth Strategy lanciato da Leverage Shares che riflette la filosofia di investimento utilizzata dal patron di Berkshire Hathaway.

George Soros è un altro dei guru della finanza mondiale, una vera e propria leggenda vivente nell’arena della finanza, con una carriera che si estende per decenni. La sua attività finanziaria è caratterizzata da audacia e intuizione e da una capacità innata di interpretare, ma anche influenzare, i mercati globali. 

Come diventare miliardario? La risposta di Soros è nella sua rinomata “teoria della riflessività", secondo la quale i mercati finanziari sono influenzati non solo da fattori oggettivi come economia e politica, ma anche dalle percezioni degli operatori. Per Soros esistono quindi due realtà: la realtà oggettiva e la realtà soggettiva. Le realtà oggettive sono vere indipendentemente da ciò che le persone pensano, mentre quelle soggettive sono influenzate da ciò che gli individui pensano di una certa situazione. 

I mercati finanziari rientrano in questa seconda categoria. Utilizzando questa prospettiva, Soros ha sviluppato strategie di investimento innovative e spesso controverse. Il momento più celebre della carriera di Soros è stato il cosiddetto "Mercoledì Nero" del 1992, quando il guru della finanza ha scommesso contro la sterlina britannica, facendo precipitare la valuta e guadagnando un profitto di oltre un miliardo di dollari e il soprannome di "l'uomo che ha fatto fallire la Banca d'Inghilterra". Questo episodio ha dimostrato la sua straordinaria capacità di leggere i mercati e anticipare le tendenze finanziarie e le fluttuazioni del mercato. 

L’attività di Soros non si limita però alle operazioni speculative. Attraverso il suo fondo di investimento, Soros Fund Management, ha investito in una vasta gamma di attività, dalle azioni alle materie prime, dal mercato valutario alle obbligazioni. La sua abilità nel costruire un portafoglio diversificato e gestirlo in modo dinamico gli ha permesso di ottenere rendimenti consistenti nel corso degli anni e di dimostrare come sia possibile diventare ricchi con il trading. 

Infine, Soros è noto per il suo attivismo filantropico. Attraverso la sua Open Society Foundations, il guru della finanza ha donato miliardi di dollari per sostenere la democrazia, i diritti umani e lo sviluppo in tutto il mondo. Le sue iniziative hanno contribuito a promuovere il cambiamento sociale in molte regioni, grazie al sostegno nel campo della giustizia, dei diritti civili e dell’istruzione.

Vediamo adesso come ha fatto Bill Gates a diventare milionario e qual è stata la sua strategia migliore per investire. Bill Gates, co-fondatore di Microsoft, ha costruito il suo impero finanziario attraverso una combinazione di genialità tecnologica e astuzia finanziaria. Fin dall'inizio della sua carriera, Gates ha dimostrato un acuto senso degli affari. La sua visione di portare un computer in ogni casa lo ha spinto a fondare Microsoft nel 1975 insieme all'amico d'infanzia Paul Allen. La società ha prosperato rapidamente, con il suo sistema operativo Windows che è diventato onnipresente nei computer di tutto il mondo. La fortuna di Gates è in gran parte attribuita proprio alla sua partecipazione in Microsoft. Il successo dell’azienda lo ha trasformato nel miliardario più giovane del mondo già a 31 anni. 

Tuttavia, la vita finanziaria di Gates va oltre il successo di Microsoft. Nel corso degli anni, ha saputo diversificare il suo portafoglio investendo in una vasta gamma di settori. Attraverso la società d'investimento Cascade Investment, ha acquisito partecipazioni in numerose aziende, tra cui Canadian National Railway, Berkshire Hathaway e molte altre. Questi investimenti strategici hanno contribuito a garantire la stabilità e la crescita del suo patrimonio nel lungo periodo. Questo ultimo punto indica che, se voglio diventare milionario, è importante considerare la diversificazione. 

La vita finanziaria di Gates non è caratterizzata solo dall’incremento della sua ricchezza personale. Attraverso la Bill & Melinda Gates Foundation, l’imprenditore ha canalizzato miliardi di dollari verso cause filantropiche in tutto il mondo. La fondazione si impegna a combattere la povertà, migliorare la salute globale e promuovere l'istruzione, dimostrando che l’influenza finanziaria di Gates va oltre il mero profitto personale.

Michael Burry ha un approccio schietto e non convenzionale agli investimenti ed è noto per la sua capacità di individuare le opportunità di investimento in modo unico. Investire come lui non è semplice. È divenuto celebre per la sua previsione della crisi dei mutui subprime del 2008, scommettendo contro il mercato immobiliare e ottenendo profitti monstre. La sua storia è stata raccontata nel libro e nel film “The Big Short”. 

Burry è fondatore della Scion Asset Management, dove applica approcci di investimento non convenzionali e una rigorosa analisi dei dati. Nel 2021, ha destato scalpore per aver rivelato di aver scommesso contro le azioni di Tesla, facendo perdere alla compagnia automobilistica guidata da Elon Musk ben 199 miliardi di dollari di capitalizzazione in un solo giorno. 

Il guru finanziario da un lato è elogiato per il suo spirito pionieristico nell'individuare le bolle di mercato, dall'altro, è criticato per il suo scetticismo verso le aziende di successo. Anche se le sue previsioni non sono sempre state accurate e alcuni dei suoi investimenti hanno subito perdite, la sua influenza nel mondo finanziario resta significativa. La sua capacità di leggere i segnali del mercato e di adottare posizioni controcorrente lo rende una figura di spicco nel panorama degli investimenti, suscitando dibattiti e interesse costante.

In aggiunta agli storici guru della finanza che hanno segnato le sorti dell’economia mondiale e che vantano innumerevoli seguaci spinti dal desiderio di diventare milionari o addirittura dalla speranza di diventare miliardari, ultimamente si sta diffondendo il fenomeno dei finfluencer. Gli influencer finanziari sono esperti del settore che cercano di guidare gli individui verso un processo di investimento razionale. I finfluencer, tramite i social network, tentano di spiegare con un linguaggio semplice concetti di economia e finanza al fine di guidare i risparmiatori nella selezione delle migliori strategie per investire.